Il Circolo Tennis di Forlimpopoli nacque nel 1962 quando alcuni appassionati e studenti dell’Istituto Magistrale decisero di creare una struttura organizzata per l’attività di questo sport che in Italia, a differenza dei paesi anglosassoni,si diffuse solo a partire dagli anni sessanta.
Se l’origine di questa disciplina si perde nelle notte dei tempi,tutti ricordano le stampe d’epoca con la palla rivestita di bianco,il racchettone dei primi giocatori e soprattutto le lunghe gonne svolazzanti delle ragazze.
Forlimpopoli cominciò a giocare a tennis.
26 maggio 1962 - Incontro di tennis di inaugurazione
Il 26 maggio 1962 si tenne l’inaugurazione del campo da tennis “Luigi Laghi”, ospitando il quadrangolare per il Campionato Provinciale Studentesco a cui parteciparono le città di Forlì, Cesena, Rimini, Forlimpopoli.
La foto a fianco ci mostra la premiazione: il Prof. Aldo Iacuzzi, Coordinatore Educazione Fisica, premia il riminese Briolini. Sono presenti (da sinistra): il Preside Contardo Rovizzoni, il sindaco Bruno Vittori e il Prof.Dino Bassetti.
Sotto la direzione del Prof. Dino Bassetti, insegnante di Educazione Fisica,un gruppo di studenti e appassionati crearono il campo da Tennis. Fra questi Luigi Laghi,che purtroppo mancò in un tragico incidente stradale. Il Gruppo Sportivo dell’Istituto Magistrale decise di intitolare il campo “Luigi Laghi” a ricordo della sua collaborazione nei lavori di costruzione.
La gestione del campo fu affidata successivamente per alcuni anni, alla Signora che gestiva l’adiacente chiosco di bevande.
La presenza di un campo rispondeva alla domanda locale, ma già dal decennio successivo nuovi giocatori arrivarono ed un solo impianto cominciò a non essere più adeguato alle nuove esigenze.
Nell’anno 1970 la gestione dell’impianto di proprietà comunale fu rilevata, in rapporto di convenzione con il Comune, da un gruppo di appassionati giocatori, primo su tutti una figura mitica non solo per i giocatori di tennis, il maestro Aldo Golfarelli e venne eletto come primo presidente il Sig. Franco Masina.
E’ il maestro di tennis di Forlimpopoli per antonomasia. Per i Forlimpopolesi non c’è bisogno di fornire informazioni: tutti lo conoscono, ma per gli altri diremo che forse a lui, più di qualsiasi altro, va il merito di avere avvicinato a questa disciplina intere generazioni di ragazzi. 
Competente e divertente, astuto giocatore di tennis, ha insegnato a bambini ed adulti come la palla vada colpita all’apice della sua ascesa o comunque appena inizia la sua discesa, come la preparazione atletica sia importante per acquisire rapidità e velocità nei movimenti, come la coordinazione sia importante e quale sia il modo migliore per realizzare un’azione di gioco,lo smash, la volèe e la famosa “palla muflona” cioè la smorzata. Le stesse regole spiegate a tutti in modo diverso partendo “dalle debolezze” di ciascuno. Aldo: un grande.
La manutenzione del campo e la gestione del piccolo bar, ricavato successivamente all’interno del circolo, fu affidata a Lorenzo Grassi, allora dipendente comunale. Un personaggio unico, che ha speso gran parte della sua vita nei campi da tennis con grande impegno e competenza.
Chi non ricorda le grandi “baruffe” e gli “scherzi” fra Aldo e Grassi ? Un grande “doppio” giocato forse per dare puro divertimento agli avventori da parte dei “padroni” di casa.